In vista di Torino-Napoli, gara valida per la 14ª giornata del campionato di Serie A, ecco i precedenti del match
Messa ormai alle spalle la grande occasione di tornare a vincere persa contro il Monza, il Torino si prepara ad affrontare la capolista della Serie A: il Napoli. I granata, che non vincono ormai da 4 partite, si trovano di fronte forse il peggior avversario possibile per il momento che stanno vivendo, ma puntano sul fattore storico. I precedenti di campionato giocati in casa, infatti, parlano di 25 vittorie su 70 partite dei granata. 24 sono stati invece i pareggi, mentre gli azzurri hanno avuto la meglio 21 volte. Equilibrio (quasi) totale.
Il trionfo dell’ultimo anno
L’ultimo precedente rappresenta forse il ricordo migliore dell’ultimo anno di Ivan Juric sulla panchina granata. Risale al 7 gennaio scorso, e difficilmente può essere dimenticato: Zapata e compagni aprirono infatti il nuovo anno con una prova superba, battendo addirittura per 3-0 il Napoli campione in carica grazie alle reti di Sanabria, Vlasic e Buongiorno. Quella squadra sembrava ovviamente la sorella di quella che aveva vinto lo Scudetto l’anno prima, ma la vittoria rappresentò comunque un gran segnale per l’ambiente granata.
Il 3-5 del 2013
Una delle gare più pazze tra granata e azzurri è quella giocata il 30 marzo del 2013. La partita fu sbloccata da Dzemaili, a cui rispose poco dopo Barreto. A rendere ancora più folle la sfida ci pensò Hamsik con un rigore sbagliato, seguito dal raddoppio di Dzemaili. Il Torino riuscì anche a ribaltare la partita con Jonathas e Meggiorini, prima di subire tre gol nel finale per il 3-5 definitivo.
Una vittoria per la salvezza
Un altro dolce ricordo che può essere evocato è legato alla sfida del 2008. In quell’occasione, un Torino in difficoltà e a pochissimi punti dalla zona retrocessione riuscì a battere 2-1 il Napoli di Reja, riuscendo così a respirare a due giornate dalla fine del campionato. I granata, poi, si salvarono.
Mi raccomando stadio pieno, panino e birretta…vero ritardati?
Stadio pieno che contesta non mi sembra una scelta da ritardati, ovvero la contestazione a Cairo evidenzia il malcontento e lo stadio pieno invoglia i potenziali acquirenti… io perlomeno la penso così…
SFT
Lo si può benissimo contestare fuori dallo stadio, non c’è sicuramente bisogno di spendere e regalargli soldi per di più per assistere a spettacoli raccapriccianti in campo. Chi entra è complice
Domenica, farai anche questo di record in negativo, che contraddistinguono la tua ventennale presidenza degna di un RATTO quale sei!!!
Stadio vuoto. Deserto totale. Chissene frega della partita della Cairese.